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Portale Culturale

del Turismo Siciliano

Politiche del turismo,  dei beni culturali,  dell'ambiente  ed  economico - sociali

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Pane, olio e vino, alimenti principe della Dieta Mediterranea: un modello rimasto costante nei secoli, nel rispetto delle abitudini alimentari della civiltà contadina. Se il Mediterraneo dovesse essere simboleggiato da aromi e profumi, questi sarebbero quelli dell’olio, del pane e del vino. Per atavica tradizione dopo aver parlato di olio è indispensabile parlare di pane, una cultura strettamente connessa alla nascita delle civiltà. L’uomo ha infatti impiegato 10 mila anni per creare, dal chicco di grano, il pane. Dal primo pane degli antichi Egizi, privo di lievito, la tradizione del pane si è conservata e sviluppata sino ai giorni nostri. Nelle cascine del nostro Paese fare il pane era considerato un rito che tutte le settimane, al venerdì, si svolgeva nel forno comune. Ad accenderlo, a turno, era la famiglia che doveva provvedere anche alla fornitura di legna. Il lievito naturale si conservava, da una settimana all'altra, e veniva rigenerato con un po' d'acqua calda, rovesciandolo in mezzo alla farina. Le forme venivano impastate, coperte con un panno e, una volta lievitate, messe in forno. A cottura finita i pani fumanti si depositavano in grosse ceste e, sovente, conservati sotto chiave, per evitare che la fame di qualcuno della famiglia non riducesse le scorte di tutti.

 

 

Nel Meridione d'Italia la farina di grano duro è tradizionalmente usata anche per la pasta. In Sicilia il pane di semola di grano duro è aromatizzata con i semi di cumino, sesamo o anice. I semi di anice sono usati anche dai maestri fornai pugliesi per la preparazione dei taralli. In altre regioni, come la Lombardia, dove la risicoltura è praticata intensivamente, si prepara il pane di riso di consistenza particolarmente leggera, mescolando farina di grano tenero con farina di riso.

Il pane con le olive è una specialità tipica delle regioni mediterranee, nato nel Sud e ora diffuso in tutto il territorio nazionale. Il pane con farina di segale è tipico delle regioni montane come Val d'Aosta, Piemonte, Trentino Alto Adige e Valtellina; la segale è un cereale che si coltiva meglio in un clima più freddo.

Forme e sapori

 

La varietà di forme e sapori del pane è simile ad un'orchestra che con sole sette note offre al pubblico delle opere musicali di indicibile bellezza ed armonia all'udito. Con soli due tipi di farina, semola e di grano duro, l'abilità del fornaio, con più tipi di lavorazione, crea le moltissime qualità e varietà di forme e di sapori che noi apprezziamo ogni dì.

 

 

 

 

 
 
 
 
 
 
 
 

 

  

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