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   Centro Internazionale di Studi

per la Conservazione e il Restauro dei Beni Culturali

    Il Centro Internazionale di Studi per la Conservazione ed il Restauro dei Beni Culturali, é un'organizzazione intergovernativa, istituita nel 1959. L'ICCROM é un'istituzione unica nel suo genere, in quanto si occupa, attraverso un mandato internazionale, della conservazione del patrimonio sia mobile che immobile in tutto il mondo. Attualmente esso comprende 100 Stati Membri e 101 Membri Associati che rappresentano le più importanti istituzioni nell'ambito della conservazione.

    L'ICCROM espleta il suo mandato attraverso cinque funzioni:

    Formazione
   L'ICCROM contribuisce alla formazione dei professionisti della conservazione dei beni culturali sviluppando nuove metodologie e materiali didattici. Dal 1966 i corsi organizzati dall'ICCROM in tutto il mondo hanno coinvolto più di 3.900 professionisti.

    Informazione
   L'ICCROM possiede una delle più importanti biblioteche del mondo nel campo della conservazione dei beni culturali con oltre 64.000 referenze bibliografiche in diverse lingue, 1.200 riviste specializzate ed un archivio di oltre 17.000 immagini. Oltre al catalogo della biblioteca, sul sito web dell'ICCROM è possibile ottenere informazioni su centri di formazione, conferenze ed altri eventi internazionali attinenti alla conservazione.

    Ricerca
   L'ICCROM organizza e coordina incontri per elaborare metodologie di ricerca comuni e promuovere la definizione dei principi etici, dei criteri e dei modelli da seguire nell'esercizio della conservazione. In tale contesto il laboratorio scientifico dell'ICCROM rappresenta un punto di riferimento per i professionisti operanti nel settore.

    Cooperazione
   Tutte le attività promosse dall'ICCROM coinvolgono i professionisti del settore ed i relativi partner istituzionali. La cooperazione é fornita anche attraverso pareri tecnici e sopralluoghi in sito.

    Sensibilizzazione
   L'ICCROM promuove campagne mediatiche, seminari ed altre attività mirate ad una migliore comprensione dei problemi relativi alla conservazione del patrimonio culturale, coinvolgendo il pubblico a tutti i livelli