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Parco Archeologico e Paesaggistico "Valle dell'Aci"

 

Lettera ai partecipanti

 

   Presentazione della competizione culturale denominata “Caccia ai tesori, culturali e naturali nel Parco Archeologico e Paesaggistico “Valle dell’Aci” agli alunni partecipanti.

 

   In questo percorso, l’azione dell’Associazione, oltre ad aver fatto dialogare le parti (i sindaci), è stata, con l’inizio del nuovo anno scolastico, quella di coinvolgere, in una competizione culturale, già avviata, per la conoscenza e presa di coscienza del Parco in oggetto, molti studenti che si avvicinano allo studio di materie inerenti, affinché si possa creare un diffuso sentimento verso quei temi tanto cari al turismo culturale che, ci corre ricordare, in Europa riesce tutt’ora a riempire in tutte le stagioni dell’anno alberghi di categorie superiori.

 

   Il progetto prevede un programma di ricerca avente come obiettivo lo sviluppo dell’area archeologica e paesaggistica che comprende, oltre alle Terme Romane di Acicatena, la Via dei Mulini, la Riserva della Timpa, l’area archeologica di Capomulini, l’area Gazzena, il bosco di Aci, l’area di Casalrosato e l’Isola Lachea.

 

   Prime proiezioni in merito al “Progetto”

   Con gli anni il Parco Archeologico e Paesaggistico Valle dell’Aci potrebbe diventare anche un grande laboratorio naturale, crescendo dentro le città e per le città: un luogo speciale di sperimentazione, in cui osservare, fare, apprendere, mettersi in gioco, collaborare, condividere esperienze. Per questo, richiamare ogni anno l’attenzione delle scuole, delle famiglie e di tutti gli appassionati di natura e patrimonio culturale, noi, di volta in volta vogliamo raccontarlo attraverso una serie di interventi e di scelte evidenziando i punti di interesse che compariranno nell’apposita mappa predisposta e faranno riferimento a vari luoghi del parco che, in misura più o meno evidente, saranno virtualmente trasformati grazie all’inventiva e creatività dei ragazzi, alla passione degli adulti o più semplicemente a soluzioni, idee e collaborazioni che contribuiranno a precisarne la funzione nel più ampio disegno gestionale del parco anche ai fini turistici. La mappa, dunque, non evidenzierà altro che una serie di opportunità, in continuo arricchimento, per esperienze da progettare e realizzare insieme a scuole e genitori o anche soltanto da cogliere durante una passeggiata, secondo le attitudini e inclinazioni di ciascuno.

 

   Per la scuola:  Nel Parco Archeologico e Paesaggistico Valle dell’Aci si potrà così venire per una visita di poche ore o di un giorno oppure programmare più visite nell’arco delle stagioni o anche un’esperienza che dura un’intera settimana e, infine, trascorrere, all’interno delle strutture ricettive create, una notte di avventurose esplorazioni. Vedi Bio Parco di Roma. Le possibilità sono tante e le attività si costruiscono confrontando gli interessi e i desideri di insegnanti e studenti con i suggerimenti degli operatori del Parco. Le attività saranno rivolte alle scuole di ogni ordine e grado, dal nido alle superiori, Le prime visite, potranno essere gratuite per tutte le scuole per non perdere di vista l’importanza, nei processi educativi, di un concreto contatto con la natura e il territorio.

 

   Il turismo culturale nel futuro della Sicilia.

   La ricchezza del territorio rappresenta il vostro futuro; siete voi adesso a gettare le basi, spinti da curiosità e fantasia, per arricchire e rendere agevole questa parte di Sicilia che diventerà vostra, per cultura e lavoro financo dei vostri figli e delle generazioni a venire.

 

   Un parco archeologico e paesaggistico non può essere fine a se stesso; esso sarà in grado di determinare un’offerta turistica ricca e importante corredata da una ricettività di qualità ed un corollario di attività economiche, culturali, ricreative, eno-gastronomiche quindi di sviluppo. Da qui parte la vostra presa di coscienza di ciò che può essere questo parco: facciamolo nascere bene ma soprattutto sano ed intelligente perché possa dare i suoi frutti in termini di sviluppo socio-economico e culturale. Qui c’era la vita, culture diverse si sono intrecciate del corso dei millenni e sicuramente tanto altro ancora che voi col tempo e la passione di ricerca porterete alla luce.

Il presidente

Rosario Rigano

 

 

 
 
 
 

   Riproduzione riservata

                 by Rosario Rigano