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   Adottiamo il Patrimonio Culturale

    

     L’Associazione Culturale editrice “Accademia di Arti e Culture” di Acireale, ha promosso un’iniziativa di sensibilizzazione verso il patrimonio culturale locale destinata alle scuole primarie e secondarie della città di Acireale. Lo scopo è quello di “sensibilizzare al rispetto di ogni bene culturale presente sul territorio ed incentivare interesse, conoscenza e coscienza verso i medesimi anche verso i siti in cui essi si trovano ed ha proposto il seguente tema: Progetto: Adottiamo il Patrimonio Culturale.

 

     Preservazione e Rispetto - Valorizzazione - Promozione - Fruizione e/o Gestione del Patrimonio Culturale, mobile - artistico e architettonico, indicandone Collocazione - Autore del monumento - Datazione - Materiale costitutivo - Stato conservativo - Cenni storici - Descrizione - Proposta per un più idoneo stato di conservazione.

 

   Al progetto, cui ha aderito l’Istituto Comprensivo  Paolo Vasta di Acireale con tre classi 1^C - 1^E e 1^F. La Commissione Nazionale Italiana per l’Unesco ha concesso patrocinio in considerazione dell'alto valore dell'iniziativa, volta a sensibilizzare gli studenti verso il patrimonio culturale locale.

 

   Ai ragazzi sono stati proposti siti oggi chiusi con l’intento di porre su di essi l’attenzione degli enti preposti al fine di sollecitarne interventi che possano restituirli alla fruizione dei cittadini e dei turisti.

 

   Il primo è una chiesetta del 1640 “Chiesa del SS. Crocifisso del Rinazzo”, una bellissima architettura delineata da un’ordito semplice ma ordinato oggi chiusa perché al suo interno non sono stati apportati i giusti restauri che meriterebbe; da notare che al suo interno vi sono opere del prestigiosissimo pittore acese Giacinto Platania (settembre 1612).

 

   Il secondo è la casa natale dell’acese Lionardo Vigo Calanna, marchese di Gallodoro (Acireale, 25 settembre 1799 - 14 aprile 1879) è stato un poeta, filologo e politico italiano fu esponente della cultura siciliana del XIX secolo. Le sue opere sono pervase dell'alto sentimento che egli provò per la Sicilia. Fu uno dei maggiori studiosi delle tradizioni e dei costumi popolari siciliani. La prestigiosa Raccolta di canti popolari siciliani venne pubblicata dal Vigo nel 1857 per eternare la tradizione orale del popolo di Sicilia.

 

   Tale edificio, nella centralissima via Galatea di Acireale è oggi fatiscente e dichiarato inagibile; lo stesso ha origini nel finire del 1500 ed era abitato dai notabili Marzullo. Noi pensiamo che il luogo che dette i natali a Lionardo Vigo Calanna possa essere degnamente recuperato, oltre che per gli affreschi al suo interno, anche come sede di “studio” per i nostri studenti; come luogo di natura storico-culturale da indicare ai turisti quindi possibile mèta per i visitatori ma, soprattutto perché possa essere altresì riqualificato un edificio nel centro storico di una città che perde pezzi giorno dopo giorno, quei pezzi che una volta perduti non potranno più essere rigenerati. Qui l’obiettivo è duplice perché alla portata storico culturale del Vigo, affianchiamo l’importanza dell’identità siciliana alla luce degli studi e degli scritti riguardanti appunto la raccolta dei canti popolari siciliani pubblicata nel 1857 e la “Protostasi sicula o genesi di civiltà”.  

  

   Il terzo è la seicentesca piazza San Michele comprendente Chiesa e Palazzo Gambino il cui ordito è oggi stravolto da innumerevoli cavi Enel,  innesti vari e assoluta trascuratezza.

 

     I siti/beni indicati sono stati scelti a seguito di interviste effettuate sul territorio dalle quali scaturisce unanimemente la consapevolezza della inesistente o comunque scarsa attività di valorizzazione degli stessi a discapito di quelli più noti perché centrali.

 

     Premesso che un bene non è mai fine a se stesso ma ingloba anche il sito in cui esso si trova, aggiungiamo una serie di valutazioni.

 

     La conoscenza, la coscienza di esso, il godimento estetico, la curiosità, la riduzione del luogo delle condizioni di svantaggio sociale. Lo scopo sarà anche la polifunzionalità dello stesso per meglio avvicinare il turista allo stesso. Più il luogo è frequentato più diventa vivibile e attrezzato.

 

   I ragazzi oggi impegnati in certosine ricerche, saranno in visita nei siti di riferimento accompagnati dai rispettivi insegnati per meglio documentarsi.

 

   L’evento vedrà la sua conclusione martedì 29 maggio 2012 alle ore 10,00 nei locali dell’ex Liceo Gulli e Pennisi di Acireale sito in via Marchese di Sangiuliano.

 

Rosario Rigano

 

  

www.siculina.it