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Strutture ricettive

Aree attrezzate

Sagre e miti

Il tempio del vino

   San Gregorio

Palio

     Il territorio di San Gregorio ha accolto per millenni popolazioni che si sono susseguite dalla preistoria, come attestano i ritrovamenti delle località di Monte d'Oro e Monte Katyra, fino ai giorni nostri.

     L'ipotesi più probabile indica la fondazione della borgata di San Gregorio nel 1300, quando vi fu la pacificazione tra Angioini e Aragonesi. A partire dal 1300 troviamo infatti documentata, tramite l'albero genealogico della famiglia Paternò, la coltivazione delle terre di San Gregorio.

     Risalgono al VII-VIII secolo d. C. il monastero e l'annessa basilica bizantina costruiti dai padri basiliani, negli anni in cui visse Gregorio Magno, e successivamente distrutti, con le case sorte intorno, dal terremoto del 1329, che determinò la migrazione degli abitanti verso est nell'attuale piano Immacolata.

     Divenuto Casale nel 1642, fu venduto nel 1646, insieme a S. G. La Punta, al duca Giovanni Andrea Massa, a cui fu attribuito il titolo di Conte. Passato da demanio catanese a Feudo dei duchi di Massa, rimase tale fino al 1812. Divenne comune autonomo nel 1856, quando era già abitato da 1900 abitanti.

     Incastonato tra i comuni di Valverde, San Giovanni La Punta, Tremestieri, Acicastello e Catania, il paese presenta ancora oggi l'organizzazione urbanistica originaria che, con qualche elemento delle antiche mura, le chiese, gli antichi palazzi della fine del '700 e la sua tradizione culturale, caratterizza la sua bellissima storia.

Comune aderente alla Società consortile "Il Mare dell'Etna"

 
Eventi in città
 

Sagra del fiore come manifestazione di carattere culturale, commerciale e folkloristica, una vetrina di interesse regionale e per alcuni versi anche nazionale per il settore florovivaistico.

Di particolare interesse anche  la mostra di "Arti e Mestieri".