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   Sant'Alfio

Castagno dei cento cavalli

 

    60 ANNI dell’UNESCO

                                      CONVEGNO INTERNAZIONALE

               Sant’Alfio 29/30 settembre - 1 ottobre 2006

 

      PREMESSA:

     Siamo orgogliosi, come testata giornalistica www.siculina.it  di aver contribuito a creare i presupposti per far nascere questa realtà: la presenza dell’UNESCO a Sant’Alfio in occasione proprio dei 60 anni della stessa.

 

     La presenza nel paese del Castagno dei Cento Cavalli della dott.ssa Marialuisa Stringa, ovvero la massima concentrazione di cariche istituzionali all’interno dell’UNESCO, dell’Eccellentissimo Ambasciatore Luca Daniele Biolato, Segretario Generale, il quale ci ha sorpreso per la competenza del territorio acquisita in pochi giorni di permanenza, per la chiarissima esposizione dell’operosità dell’UNESCO per la tutela del patrimonio ambientale; una platea attenta e rapita da un impietoso e travolgente coinvolgimento culturale scaturito dall’intervento della dott.ssa Elena Cattarini Lèger, consulente UNESCO - Parigi, ha applaudito a lungo e calorosamente alla fine dello stesso. Di elevato spessore umano e culturale, dunque, le personalità che sono state presenti per l’UNESCO a Sant’Allfio.

 

     Di notevole prestigio gli intervenuti, soprattutto per la qualità degli interventi messi bene in evidenza; Argomentatissima e precisa la relazione dell’Assessore ai Beni Culturali della Provincia Regionale di Catania Gesualdo Campo il quale, da vero tecnico quale è, ha posto l’accento, tra l’altro, sul diritto del Castagno ad essere riconosciuto come primo al mondo. Di notevole interesse storico, culturale e scientifico anche gli interventi dei proff. Giuseppe Maugeri (docente di Botanica ambientale ed applicata presso la Facoltà di Agraria dell’Università degli Studi di Catania), del prof. Nicolò Mineo (docente Facoltà di Lettere e Filosofia presso l’Università di Catania) che ha prodotto un documento storico sulla più antica documentazione riguardante il Castagno; del Prof. Girolamo Barletta (studioso di tradizioni locali) che si è soffermato parecchio sulla vera, a volte ignorata, identità culturale degli abitanti del luogo; della dott.ssa Mariolina Bernardini che ha illustrato con grande chiarezza lo sviluppo sostenibile nella aree protette. Hanno arricchito i contenuti del convegno anche le presenze e gli interventi del Presidente dell’associazione Italiana Comuni dei Parchi, prof. Michele Galini che ha evidenziato il problema della “fuga” dai piccoli centri; del direttore del Parco dell’Etna Dott. Giuseppe Spina che si è detto orgoglioso dell’evento importante che riguarda una delle caratteristiche principali della zona etnea; così come il contributo del dirigente scolastico del Liceo Scientifico “Archimede” di Acireale prof. Giovanni Vecchio; e del Prof. Pasquale Vinciguerra Preside dell’Istituto Professionale di Stato per l’Agricoltura e l’Ambiente “Mazzei” di Giarre.

 

     Si sono intervallati interventi di alcuni politici a titolo di impegno nel sostenere il percorso che il piccolo centro pedemontano sta per intraprendere.

 

     L’introduzione a tutte le serate è stata condotta dalla Presidente del Club UNESCO di Acireale, prof.ssa Nellina Ardizzone, vera artefice del prestigioso evento a fianco del Sindaco Salvatore Fichera e dell’Assessore Agostino Musumeci ideatore e trainer di questa iniziativa.

 

     La cosa più importante che ci pare sia scaturita da questo Convegno Internazionale UNESCO svoltosi nel paese del Castagno dei Cento Cavalli, è che le tre autorità, ognuno per la propria competenza, siano rimasti piacevolmente impressionati dalla complessa argomentazione fornita dall’amministrazione sant’alfiese, dai luoghi visitati, dall’accoglienza ricevuta e dalle prelibatezze gastronomiche “assaggiate”, dolci compresi.

Rosario Rigano

 

Comune aderente alla Società consortile "Il Mare dell'Etna"

 

 
Eventi in città

 

Etna Vini è l'evento più importante del piccolo centro pedemontano sito del millenario Castagno dei Cento Cavalli.